Last Updated on November 6, 2023
Racconto di un visitatore – Cosa aspettarsi quando si va nel villaggio
Sono appena ritornato da Cap d’Agde, dove ho passato due settimane con la mia compagna e vorrei darvi un resoconto della mia esperienza.
Ero voluto andarci sin da quando ne ho sentito parlare per la prima volta molti anni fa.
È stata tutto sommato un’esperienza piacevole ma dovete prepararvi all’idea che non si tratta della solita colonia naturista.
Gli alloggi sono suddivisi tra appartamenti e villette e c’è anche un vasto campeggio con bungalow e piazzole per portarsi il camper, la roulotte o la tenda.
L’appartmento in Cap d’Agde
Gli appartamenti sono suddivisi in tre blocchi ma sono tutti molto simili: Port Ambonne, Port Nature e Heliopolis sono tutti edifici bianchi di cemento con balconi grandi anche se gli interni sono piuttosto piccoli e basilari.
Ci vorrebbe un rinnovamento generale ma vanno abbastanza bene per offrire alloggi sicuri e puliti.
Hotel Eve era l’unico albergo nel villaggio naturista quando ci sono andato (da allora ne hanno costruiti altri tra cui Jardin Eden, Natureva Spa e Oz Inn Hotel).
La Spiaggia
La spiaggia è di sabbia, ampia, pulita con un bel mare ma l’acqua è fredda anche alla fine di giugno.
È una bella spiaggia ed il fondale è basso anche ad una certa distanza dalla riva, per cui è eccellente per famiglie con bambini.
Ci sono anche zone della spiaggia che hanno i bagnini. La spiaggia si divide in tre zone principali: le famiglie vicino agli alloggi; poi c’è la zona per le coppie, seguita dalla parte per i gay. Ci sono vari bar, club, locali, negozi, supermercati e ristoranti.
Il villaggio soddisfa i bisogni di ogni tipo di turista. Se cercate vacanze per le famiglie Cap d’Agde è una possibilità. Un’alternativa per le famiglie può essere anche La Jenny.
Il campeggio è indirizzato principalmente ai veri naturisti, mentre la zona con gli appartamenti sembra essere adatta più ad un misto di naturisti e coppie che si recano nel villaggio per la vita notturna.
C’è un’ampia scelta di negozi tra cui barbieri, giornalai e negozi di souvenir, molti ristoranti, bar, un paio di supermercati, caffetterie, qualche negozio d’abbigliamento e qualche sauna per adulti.
Oltre a questi ci sono anche un ufficio postale, una banca ed un benzinaio.
Abituarsi a non Indossare Indumenti
Mia moglie ed io ci siamo preparati in anticipo per andare al villaggio, nel senso che siamo stati in un paio di saune naturiste ad Amsterdam, mentre ci trovavamo lì.
Abituarsi a stare nella sauna Art Deco ad Amsterdam, è stata la prima esperienza di mia moglie di stare svestita davanti a tanti estranei. All’inizio, per i primi due minuti, esitava.
Ma dopo ha deciso di spogliarsi e da allora non ci siamo più guardati indietro.
Perciò, se uno di voi è preoccupato per l’aspetto naturista del villaggio, suggerisco di provare prima ad andare ad una sauna naturista, nella nazione in cui abitate.
Per quelli che si trovano in Gran Bretagna, per esempio, potreste provare Clover Spa.
Quindi noi ci sentivamo già a nostro agio ad andare in giro senza vestiti.
Ciononostante, quando arrivate sulla spiaggia e vedete migliaia di corpi nudi, è semplicemente una delle cose più surreali che vi capiterà mai di vedere. Ed è favoloso. Libertà pura.
Il primo giorno siamo andati a O2 Bizoux, il bar che dà sulla spiaggia, e ci siamo goduti la vista della spiaggia e dei corpi abbronzati.
Cap d’Agde è davvero unico e lo raccomandiamo entrambi.